Trentennale dell'Istituto Martin Luther King

Questa celebrazione è quindi un onore ed un onere che vorrei condividere con tutti voi, affinché possa diventare, grazie a questa importante ricorrenza, un’occasione di crescita educativa e formativa in una rinnovata esperienza di comunità scolastica ormai lunga e proficua del nostro istituto.

Da qualche mese una apposita commissione sta progettando una serie di iniziative che coinvolgeranno nei prossimi mesi di ottobre, novembre e dicembre tutte le componenti scolastiche insieme agli enti locali del territorio.

L’arrivo della nuova dirigente scolastica, quasi a sancire l’inizio di un nuovo cammino, ha dato ulteriore impulso e vitalità a questa kermesse, che a breve si tradurrà in una serie di occasioni di incontro e di cultura aperte alla cittadinanza.

Pertanto questa lettera vuole essere un caloroso invito a sentirsi parte di questo progetto, partecipare ed a collaborare al suo adempiersi nei tempi e nei modi che a breve verranno definiti.

Come scriveva nell’annuario 1990 dell’ITC Martin Luther King la preside di quella pioneristica ed ‘eroica’ stagione, “…la nostra scuola invita tutti coloro che la vivono e la costruiscono ogni giorno a nutrirsi di una ambizione lunga, che guardi avanti; [la nostra scuola] … invita a rinnovare una scelta di prospettive che trasformi un archivio in un progetto, un catalogo di nozioni in una proposta educativa, una semplice impronta sul territorio in un cammino sociale comune”.

Da allora sono passati trenta anni, sono cambiate tante situazioni politiche, sociali e culturali, nazionali ed internazionali, eppure, sfogliando gli elenchi ed i dati dei primi anni dell’istituto MLK vi sono nomi di docenti e di collaboratori amministrativi che ancora sono parte di questa scuola.

Come una traccia indelebile in questo percorso formativo, a loro in particolare, ed a tutti coloro che hanno fatto la storia del King di questi anni, va un doveroso ringraziamento.

Un ultimo pensiero va ai diplomati – bisognerebbe dire, diplomate, poiché a parte gli ultimi periodi il MLK è stata una scuola prevalentemente femminile – degli anni di fine 80 primi anni 90.

Ripercorrendone gli elenchi, riemergono le vive presenze ed i ricordi di una esperienza scolastica, come i pensieri sbiaditi che riprendono colore nell’affetto delle esistenze e nelle sfide che la vita ha posto dinnanzi a sé.

In conclusione, la dedica a Martin Luther King rappresenta il senso di una figura che ha incarnato i valori della giustizia, della solidarietà, della libertà e della pace.

Ideali che in tempi non facili come i nostri, in cui i venti di divisione e di guerre soffiano più forti e le ombre dei muri si concretano in maniera sempre più reale, possono riportare l’Uomo e l’Umanità alle sue origini: là dove l’uomo sa di esistere perché esiste un altro uomo, così come l’uno prende senso se esiste l’altro da sé, là dove l’umanità è un insieme di uomini liberi, giusti e solidali.

Lorenzo Arosio

Presidente Istituto MLK